Servizi per i cittadini


Comunicazione delle iscrizioni nel registro notizie di reato ex art.335 CCP
Cosa certificaAttesta l’esistenza o meno di iscrizioni nel registro delle notizie di reato (“certificato ex art. 335 c.p.p.”).
Le iscrizioni sono comunicate esclusivamente alla persona alla quale il reato è attribuito (indagato), alla persona offesa ed ai rispettivi difensori, ove ne facciano richiesta.
Conseguentemente, il denunciante o l’autore di un esposto che non siano anche persone offese non hanno diritto ad alcuna comunicazione.
La certificazione che non esistono iscrizioni non esclude necessariamente l’esistenza delle stesse nel registro notizie di reato. Infatti, sussiste il divieto di comunicare notizie relative ai reati previsti dall’art. 407 co. 2 lett. a) c.p.p. Inoltre, non è consentito comunicare notizie relative a procedimenti per i quali il magistrato ravvisa la sussistenza di specifiche esigenze attinenti alle attività di indagine. In tal caso il p.m. dispone con decreto motivato il segreto sulle iscrizioni per un periodo non superiore a tre mesi.
Dove si richiede

 

Può essere richiesto in qualsiasi Procura della Repubblica.
 
Per la Procura della Repubblica di Cuneo:
Segreteria Affari Generali (primo piano, stanza 118 bis)
Chi può chiederlo e documentazione da presentare

Legittimati:

  • l’indagato (persona sottoposta ad indagini);
  • la persona offesa (chi ha ricevuto un danno dal presunto reato);
  • i rispettivi difensori.
La richiesta deve essere presentata compilando il "Modulo richiesta attestazioni art. 335" reperibile presso l'ufficio dedicato alle attestazioni ex art. 335 c.p.p. o sul sito web della Procura nella sezione "Modulistica". 
 
L’interessato può richiedere il certificato personalmente presso l'Ufficio dedicato, o tramite PEC all'indirizzo cnr.procura.cuneo@giustiziacert.it, indicando nell'oggetto "Richiesta attestazione ex art. 335 c.p.p.". e allegando la copia di un proprio documento di riconoscimento valido.
 
La richiesta può essere fatta anche a mezzo servizio postale all’indirizzo "Procura della Repubblica – Segreteria Affari generali – Piazza Galimberti n.7 – 12100 Cuneo", allegand busta affrancata indirizzata al legittimato. Il certificato non verrà trasmesso a mezzo posta se il nominativo del destinatario è diverso da quello del certificato.
 
Se la richiesta è fatta dal difensore si allega altresì l’atto di nomina e si invia all'indirizzo pec: cnr.procura.cuneo@giustiziacert.it.
 
Non è consentita la delega.
 
L'indagato, la persona offesa e i rispettivi difensori possono altresì avere informazione orale del numero di procedimento e del PM assegnatario allorquando siano legittimamente a conoscenza del procedimento.
Il personale comunica le informazioni verbalmente dalle ore 11 alle ore 13 dal lunedì al venerdì presso l'Ufficio "Segreteria Affari Generali". 
In tal caso sarà necessario compilare l'apposito "Modulo richiesta informazioni art. 335", allegando l'atto da cui risulti l'assunzione della qualità di persona offesa o indagato e documento di riconoscimento (nonchè la nomina a difensore se l'informazione è richiesta da costui). Non è consentita delega.
 
 
 
 
 
Rilascio

Senza urgenza (Il certificato è rilasciato dopo aver ottnuto la relativa autorizzazione da parte del pubblico ministero). Non sono dovuti diritti. 

 

 

Come si richiede

Domanda su modulo prestampato da ritirare allo sportello - o scaricabile dal sito della Procura nella sezione "Modulistica" -  firmata dall’interessato e documento di riconoscimento.

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